Picture
CATANIA, 5 dicembre - La Juve batte 3-1 il Catania nel posticipo domenicale della quindicesima giornata della Serie A, e si porta momentaneamente al terzo posto solitario in classifica a tre lunghezze dalla Lazio e a sei dal Milan. Successo meritato per i bianconeri che, dopo aver sofferto in avvio, trovano i gol della vittoria con Pepe e la doppietta di Quagliarella, al quale non viene convalidato anche un terzo gol assolutamente regolare. Al Catania, che gioca comunque un'ottima partita. non basta il gol del momentaneo pareggio di Morimoto per fermare i bianconeri. 

CATANIA D'ATTACCO - I primi minuti al 'Massimino' sono tutti del Catania che parte a mille e sorprende la Juve. I padroni di casa sono corti ed aggressivi, e per i bianconeri è difficile ragionare. Maxi Lopez scambia bene con Morimoto, e Sorensen è subito costretto a un intervento al limite sul giapponese. La squadra di Del Neri cerca di far girare il pallone, ma il forcing dei siciliani è continuo. Anche in fase difensiva, il Catania concede pochissimo, riuscendo a chiudere bene soprattutto su Krasic. Le accelerazioni dei siciliani mettono spesso in difficoltà la retroguardia della Juve, che fatica a ripartire. Aquilani e Felipe Melo sono marcati stretti, e spesso scavalcati dai lanci della difesa. 

LA JUVE SI SVEGLIA - I bianconeri si fanno vedere verso la mezz'ora, con una conclusione da fuori di Aquilani. E' il primo segnale di 'risveglio'. Poco dopo, infatti, arriva il palo colpito da Quagliarella che però è in fuorigioco. Buona, invece, la posizione di Iaquinta che al 35' serve un assist perfetto per Pepe che al volo trova un gran gol per il vantaggio bianconero. 

PARI MORIMOTO - Un vantaggio che dura solo due minuti. Neanche il tempo di festeggiare, infatti, e Morimoto trova l'1-1 con un tiro sporco che beffa Storari. 

QUAGLIARELLA GOL, E NON GOL... - La Juve riesce a rispondere immediatamente al pareggio con Quagliarella: il potente tiro dell'attaccante sbatte sulla traversa e poi torna in porta, abbondantemente oltre la linea. L'arbitro Damato e i suoi assistenti Pugiotto e De Luca, però, prendono un clamoroso abbaglio e fanno proseguire senza convalidare il gol dell'attaccante bianconero. Quagliarella non si demoralizza e, al 44', torna a segnare con un destro preciso: questa volta non ci sono dubbi, e la Juve chiude in vantaggio il primo tempo. 

SUPER-FABIO - La Juve parte col piede giusto nella ripresa. I bianconeri chiudono bene gli spazi riuscendo a smorzare le iniziative del Catania, e si propongono in avanti con continuità. Del Neri decide di dare sostanza al centrocampo, inserendo Sissoko per un Aquilani non in grande serata. La sera di Catania, invece, è illuminata da Quagliarella che si rifà completamente del gol ingiustamente non convalidato, trovando la doppietta personale con un bellissimo destro dal limite che porta la Juve sul 3-1 al 13'. Il Catania non molla e sfiora il gol con Morimoto, ma Storari salva tutto. Poco dopo il giapponese lascia il posto ad Antenucci. Poi Ricchiuti entra per Gomez, con i siciliani che non si arrendono e continuano ad attaccare, riuscendo a creare diversi pericoli nell'area juventina. La Juve soffre l'assalto finale dei padroni di casa, e Del Neri inserisce forze fresche con Del Piero per Quagliarella e Salihamidzic per Pepe. Le nuove energie servono ai bianconeri che vanno vicini al quarto gol con un colpo di testa di Iaquinta sul quale si supera Andujar. Poco dopo è Del Piero a colpire di testa quasi a colpo sicuro, ma la palla termina fuori. In pieno recupero, poi, sempre Del Piero serve per Krasic che manda al lato praticamente a porta vuota. Poco male, comunque, per la Juve che può festeggiare vittoria e terzo posto.





Leave a Reply.

    Archives

    Gennaio 2011
    Dicembre 2010
    Novembre 2010
    Ottobre 2010
    Settembre 2010

    LoveMyProfile.com - Profile Counters
    online counter